Non c’è stagione che tenga in quanto in ogni momento dell’anno, a prescindere dalle temperature esterne, è necessario arieggiare casa in maniera da debellare virus e batteri che potrebbero rendere l’aria viziata e, al tempo stesso, pericolosa per la salute. Si tratta di una procedura normale che tutti dovremo portare a termine più di una volta al giorno, ma che facciamo con un po’ di timore quando sopraggiunge l’inverno.
Questo non solo perché fuori fa molto freddo, ma perché nella maggior parte dei casi abbiamo i riscaldamenti accesi e aprire la finestra potrebbe voler dire esporre l’ambiente domestico ad uno sbalzo termico di non poco conto. Ecco quindi 5 consigli pratici che ti permetteranno di arieggiare casa anche in inverno, in modo da regalarti sempre un clima salutare e benevolo.
Per quali motivi risulta importante cambiare aria in casa?
Cambiare aria è importantissimo in ogni momento dell’anno in quanto, a prescindere dalle temperature che possono esserci fuori e dentro casa, godere di un’aria salutare abbatte drasticamente la possibilità di ammalarsi e contrarre malattie fastidiose e, alle volte, perfino pericolose. Basti pensare all’incidenza di contagi che si verificano in un ambiente chiuso come la scuola, nel quale diversi bambini entrano a stretto contatto l’uno con l’altro. La stessa situazione, seppur contenuta, può verificarsi anche nell’ambiente domestico ed è per questo che gli esperti raccomandano di arieggiare casa almeno 3 volte al giorno, aprendo le finestre per circa 10 minuti ogni volta.
Arieggiare casa è fondamentale perché permette di debellare virus e batteri che si trovano nell’aria e, al tempo stesso, per eliminare tutti quegli odori che si creano durante la notte e che derivano dalle normali attività quotidiane. Ovviamente d’estate il problema non si pone in quanto la maggior parte di noi vive perennemente con le finestre aperte, ma durante le altre stagioni questo può risultare un problema se non viene portato a termine come si dovrebbe.
5 consigli per arieggiare casa in inverno
L’inverno è una stagione molto fredda e questo potrebbe scoraggiare le persone che risultano essere freddolose e che, per un motivo o per l’altro, evitano di aprire le finestre quando invece dovrebbero farlo lo stesso. Superato il trauma legato allo sbalzo termico è quindi possibile adottare questi piccoli consigli che ti permetteranno di raggiungere l’obiettivo senza troppe difficoltà. Dovrai quindi:
- Aprire la finestra al mattino
- Aprire la finestra alla sera
- Aspettare di andare in un’altra stanza prima di aprire la finestra
- Chiuderle dopo 5 o 10 minuti
- Cercare di non creare correnti d’aria
Ogni persona è libera di aprire le finestre di casa quando vuole, anche se da una parte sarebbe consigliabile farlo al mattino o alla sera, quando non ci sono persone nella stanza oppure nelle ore centrali proprio per evitare che le temperature siano troppo fredde. Un piccolo trucchetto è quello di aprire la finestra e poi spostarsi in un’altra camera, aprire quella successiva e così via, in modo che quando l’ultima sarà aperta sarà giunto il momento di chiudere la prima.
Ovviamente cambiare aria non vuol dire lasciare aperta la finestra per ore, in quanto bastano 5 o 10 minuti per ripulire l’ambiente ed eliminare virus e batteri che si trovano al suo interno. Ovviamente siccome la temperatura non è ottimale sarebbe consigliabile non creare correnti d’aria. Ricordiamo, inoltre, che aprire le finestre è fondamentale per contrastare l’umidità e bloccare situazioni come la comparsa della muffa.